Convegno Lanarc Usarci - Napoli 20 ottobre 2011

Il 20 ottobre la Lanarc Usarci ha organizzato presso la Camera di Commercio di Napoli il Convegno “L’agente di commercio – condizione e prospettive”. Davanti ad una platea folta e attenta si sono alternati sul palco il Presidente Nazionale USARCI, Umberto Mirizzi, il Segretario Nazionale Antonello Marzolla, il Professor Mario Raffa e l’Assessore allo sviluppo del Comune di Napoli Marco Esposito, i consulenti avvocato Alessandro Limatola e i dottori Mario e Marco Marsico e il Presidente della sede Usarci partenopea Luciano Falgiano. 
Nel corso del convegno gli intervenuti hanno avuto modo di esplorare a fondo l’attuale condizione degli Agenti e Rappresentanti di Commercio. Al centro dell’incontro sono state poste le prospettive di una professione in continuo mutamento e le capacità di adattamento della Categoria all’odierna recessione economica internazionale. L’obbiettivo degli interventi è stato quello di prevedere strumenti efficaci per poter affrontare con rinnovato vigore la crisi finanziaria. Accanto alle relazioni del parterre anche un vivace dibattito tra la platea e i relatori. La giornata si è conclusa con la premiazione degli iscritti con la più lunga militanza tra le file Usarci.

Flash Usarci n°29-11

Fondazione Enasarco
Nuovo Regolamento: sanzioni per altre violazioni

Le variazioni sono state introdotte col Nuovo Regolamento anche in materia di sanzioni che riguardano il mancato rispetto degli adempimenti che la ditta deve eseguire.

La più importante novità riguarda l'introduzione della sanzione per mancata comunicazione alla Fondazione delle provvigioni percepite dall'agente, anche dopo il raggiungimento del massimale.

L'importo della sanzione e' pari a 250 euro per ogni agente.

Viene introdotta anche una sanzione per la mancata comunicazione della cessazione del rapporto di agenzia, invece dell'omessa cancellazione dell'agente.

In questo caso l'agente resta iscritto alla Fondazione e non viene cancellato, anche quando cessa lo specifico rapporto di agenzia.

Flash Usarci n°28/11

Fondazione Enasarco

Nuovo Regolamento: la procedura di rateizzazione

Con la riforma viene semplificata la procedura per accedere alla rateizzazione del debito delle aziende mandanti, che potranno versare un acconto proporzionale alla dilazione concessa. 

La rateizzazione del debito contributivo e delle relative sanzioni deve essere autorizzata dalla Fondazione e può essere chiesta per 24 mesi, pagando un acconto del 10%, o per 48 mesi, versando un acconto del 15%. 

Sulle somme rateizzate e' applicato un interesse pari al tasso di differimento e dilazione. 

Se l'azienda non e' in grado di pagare nel termine di 60 giorni, entro il quale avrebbe diritto a una riduzione, potrà beneficiare comunque di una riduzione della sanzione, se presenta domanda di rateizzazione entro lo stesso termine di 60 giorni. 

Il mancato pagamento della prima rata, o di due rate anche non consecutive, comporta la decadenza della rateizzazione

Flash Usarci n°27/11

Fondazione Enasarco

Nuovo Regolamento: novità per la vigilanza

Il nuovo Regolamento Enasarco in vigore dal primo gennaio 2012 introduce alcune novità relative anche alle attività di Vigilanza, per l'accertamento dell'evasione o dell'omissione contributiva, a cui sono dedicati gli articoli che vanno dal 33 al 38. 

Si mira a rafforzare il ruolo di consulenza e di supporto verso le aziende e, in particolare, viene raddoppiato da 30 a 60 giorni il termine entro il quale la ditta mandante può saldare il debito con sanzioni ridotte al minimo. 

Le sanzioni ridotte verranno concesse anche in caso di riconoscimento del debito da parte dell'azienda. 

La Fondazione avrà la certezza del credito, mentre la ditta mandante potrà usufruire di una sanzione ridotta di 5 punti percentuali, nel caso di evasione pura e semplice, o di un punto nel caso di evasione seguita dal pagamento entro i 60 giorni successivi alla notifica del verbale.

Flash Usarci n°26/11

Pensioni: ridotti tempi di pagamento per quelle di vecchiaia Fondazione Enasarco

Enasarco informa con una nota che sono stati ridotti i tempi di pagamento per le pensioni di vecchiaia.

"Prosegue l'impegno della Fondazione per migliorare sempre più la qualità dei servizi agli iscritti, attraverso la semplificazione delle procedure interne e la velocizzazione delle attività amministrative", spiega il presidente, Brunetto Boco.

"Secondo gli ultimi dati relativi al 2011 tutte le domande di pensione vecchiaia pervenute tra fine settembre e ottobre sono state liquidate con un tempo medio di 22 giorni".

(Fonte Enasarco)

Flash Usarci n°25/11

Fondazione Enasarco - Nuovo Regolamento: supplemento di pensione

Anche in materia di supplemento di pensione il nuovo Regolamento introduce alcune novità. Le più importanti riguardano chi intende proseguire l'attività lavorativa: e' stato infatti eliminato il requisito della cessazione di tutti i rapporti d'agenzia.

Chi usufruisce di pensione di vecchiaia, invalidità e rendita contributiva avrà la possibilità pertanto di richiedere più supplementi di pensione, al compimento del 70esimo anno d'età e non prima che siano trascorsi 5 anni dal pensionamento o dal precedente supplemento.

Si e' intervenuti, inoltre, su coloro che hanno una pensione di inabilità i quali - impossibilitati a proseguire l'attività lavorativa - potranno richiedere il supplemento ancor prima del raggiungimento del 70esimo anno d'età, purché siano trascorsi 5 anni dal pensionamento e siano stati versati in loro favore ulteriori contributi.

(Fonte Enasarco)

Flash Usarci n°24/11

Fondazione Enasarco

Nuovo regolamento: pensione ai superstiti

Nel nuovo Regolamento Enasarco che entrerà in vigore a partire dal 1° Gennaio 2012 i requisiti relativi alla pensione per i superstiti restano invariati: a loro spetterà la pensione di reversibilità diretta, se l'agente deceduto era già pensionato, mentre i superstiti di un agente non pensionato potranno ottenere la pensione indiretta purché l'agente deceduto fosse in possesso di almeno 20 anni di anzianità contributiva o 5 anni di cui uno nel quinquennio antecedente il decesso.

Il nuovo Regolamento introduce però delle novità: in mancanza dei requisiti richiesti per la pensione indiretta il superstite del neo iscritto, dal 2020 potrà chiedere l'erogazione di una rendita contributiva ridotta del 2% per ciascun anno mancante al ventesimo di anzianità contributiva, purché l'agente al momento del decesso ne avesse maturati almeno cinque.

Flash Usarci n°23/11

Fondazione Enasarco

Erogazioni straordinarie

Ricordiamo che nell’ambito delle prestazioni integrative di previdenza è prevista la possibilità da parte del presidente della Fondazione, sentito il Direttore Generale, a disporre erogazioni straordinarie di assistenza e solidarietà in favore degli Iscritti per:

• calamità naturali o disastri civili intercorsi nell'anno di riferimento; 

• spese mediche documentate derivanti da malattie gravi, ricoveri o infortuni occorsi all'iscritto o ad un suo familiare (coniuge convivente e figli a carico) non coperte dalla polizza sanitaria della Fondazione Enasarco (con esclusione di cure

odontoiatriche); 

• spese funerarie documentate relativamente al decesso del coniuge convivente o dei figli a carico dell'iscritto/ pensionato alla Fondazione;

• stati di bisogno di eccezionale gravità.

Di seguito il collegamento alla pagina della Fondazione per maggiori approfondimenti: erogazioni straordinarie

Flash Usarci n°22/11

Fondazione Enasarco

Indennizzo per Cessazione Anticipata Attività

Ricordiamo che l’indennizzo per la cessazione anticipata dell’attività commerciale previsto dalla legge n°207 del 28/03/1996, integrata e rinnovata più volte, a meno che non venga ulteriormente prologata come già richiesto alle autorità competenti, prevede che il diritto agli indennizzi cesserà il 31/12/2011.

Pertanto ricordiamo agli agenti di commercio che potranno maturare il diritto all’Indennizzo entro il 31/12/2011, come previsto dalla attuale legge, dovranno presentare domanda di liquidazione tassativamente entro il 31 gennaio 2012 pena la perdita del diritto.

Flash Usarci n°21/11

Fondazione Enasarco

Nuovo Regolamento: modalità di versamento

Nel nuovo Regolamento delle attività istituzionali della Fondazione Enasarco viene reso esplicito l'obbligo per la ditta di esercitare la trattenuta dei contributi a carico dell'agente al momento del pagamento delle provvigioni.

Se questa non effettua la trattenuta alla fonte al momento di pagare le provvigioni e omette o evade il contributo, quest'ultimo sarà interamente a suo carico e l'azienda non potrà rivalersi sull'agente.

Resteranno invariate le scadenze contributive: 20 maggio, 20 agosto, 20 novembre 20 febbraio, ma i contributi dovranno non soltanto essere versati entro quelle date, ma anche pervenire ed essere accreditati alla Fondazione entro i termini.

Le aziende pertanto dovranno anche verificare i tempi di accredito degli importi pagati attraverso i loro Istituti bancari, per assicurarsi che il pagamento non pervenga in ritardo.

Flash Usarci n°20/11

Fondazione Enasarco

Nuovo Regolamento: provvigioni e contributi

Il nuovo Regolamento delle attività istituzionali della Fondazione Enasarco, che sarà in vigore dal primo Gennaio 2012, introdurrà alcune modifiche relative ai massimali provvigionali e ai minimali contributivi.

Il massimale è il limite massimo di provvigioni annue raggiunto il quale il contributo previdenziale non è più dovuto per l'anno in corso e per un singolo mandato.

La soglia aumenterà gradualmente, crescendo in quattro anni (dal 2012 al 2015) di circa 10 mila euro.

Con la riforma, le ditte mandanti dovranno indicare obbligatoriamente le provvigioni maturate dall'agente per tutto l'anno; in pratica, compileranno le distinte on-line anche dopo il raggiungimento del massimale contributivo, senza che ciò determini ulteriori pagamenti, ma solo a scopo informativo, per permettere alla Fondazione di prevedere l'evoluzione delle entrate contributive nel prossimo futuro. L'omessa comunicazione darà luogo a una sanzione di 250 euro.

Non cambiano invece i minimali, cioè la soglia contributiva minima da versare per i mandati che hanno prodotto provvigioni: per essi è previsto solo un arrotondamento (800 euro per agente monomandatario e 400 per un plurimandatario).

La novità è che dal 2012 è stato previsto che i contributi di importo inferiore al minimale, anche se non computati ai fini dell'anzianità contributiva, saranno utili ad incrementare il montante individuale.

Flash Usarci n°19-11

Fondazione Enasarco

Approfondimento Nuovo Regolamento: contributo volontario

Concludiamo l’approfondimento sui differenti tipi di contribuzione per parlare del contributo volontario.

Anche nel nuovo regolamento resta la contribuzione volontaria che, a differenza di quella facoltativa, può essere versata da chi ha già cessato l'attività di agenzia ma non ha ancora maturato il diritto alla pensione. 

I requisiti per accedervi sono stati modificati: dal 2012 occorreranno infatti 5 anni e non più 7 di anzianità contributiva, di cui almeno 3 maturati nel quinquennio precedente la cessazione dell'attività lavorativa. 

L'importo del versamento è determinato sulla base della media delle provvigioni liquidate negli ultimi 3 anni di contributi obbligatori, anche non consecutivi, ma non potrà essere inferiore al minimale contributivo per l'agente monomandatario. 

La richiesta dovrà essere presentata entro due anni, a decorrere dal 10 Gennaio successivo alla cessazione dell'attività. 

È prevista una clausola di salvaguardia per coloro che già hanno cessato la contribuzione, che hanno 20 anni di anzianità contributiva e sono in attesa del compimento dell'età anagrafica minima: chi vorrà anticipare il raggiungimento della quota, avrà tre anni di tempo per chiedere la prosecuzione volontaria.

Con la riforma, una parte della contribuzione volontaria verrà destinata al fondo di solidarietà, al pari di quella obbligatoria. 

Per tutti i dettagli e la normativa è disponibile il testo integrale del nuovo Regolamento sul sito www.enasarco.it.

Flash Usarci n°18-11

Fondazione Enasarco

Approfondimento Nuovo Regolamento: contributo obbligatorio

Con il nuovo Regolamento ci saranno alcuni cambiamenti anche per il contributo previdenziale obbligatorio, che va pagato per ogni rapporto di agenzia ed è calcolato su tutte le somme (inclusi acconti e premi) spettanti all'agente, anche se non ancora liquidate.

Il contributo obbligatorio va versato anche per gli agenti operanti in forma societaria o associata (ad esclusione delle società di capitali), dal 2012 verrà però ripartito tra i soci illimitatamente responsabili solo sulla base delle quote di partecipazione societarie, senza più alcun riferimento alla ripartizione degli utili.

Il nuovo Regolamento introdurrà un aumento graduale delle aliquote contributive, che verrà spalmato su un arco temporale di otto anni, dal 2013 al 2020, durante i quali si passerà dall'attuale 13,5% al 17%.

Il contributo previdenziale complessivo, inclusa la quota destinata alla solidarietà, è per metà a carico della ditta e per metà a carico dell'agente. Pertanto, quando la riforma sarà a regime, l'aumento a carico dell'agente sarà dell'1,75% (dall'attuale 6,75% all'8,5% nel 2020).

Novità anche per il contributo per gli agenti operanti in forma di società di capitali: esso è calcolato, in base agli scaglioni di importi provvigionali annui, su tutte le somme dovute in dipendenza del rapporto di agenzia; anche per questa forma di contribuzione è previsto un graduale incremento delle aliquote dal 2012 al 2016, che graverà in misura uguale sulla ditta mandante e sull'agente costituito in società di capitali.