Canone Speciale Rai: Non dovuto per pc, tablet, smartphone ...!!!
Nelle ultime settimane sono pervenute a molti Agenti di Commercio richieste di pagamento di un canone speciale da parte della RAI.
La richiesta di pagamento era rivolta a chiunque detenesse "uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle radioaudizioni", tra questi: computer, smartphone, tablet, portatili e affini. In questo caso sarebbero stati passibili di esazione anche tutti gli Agenti di Commercio.
A seguito delle proteste di tutte le associazioni di categoria - che hanno visto Usarci in prima linea - e di un confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico, la RAI rinuncia al canone sui PC e Tablet.
La RAI ha precisato in un comunicato che "non ha mai richiesto il pagamento del canone per il mero possesso di un personal computer collegato alla rete, i tablet e gli smartphone".
Ha aggiunto, poi, che la lettera inviata dalla Direzione Abbonamenti Rai si riferisce al canone speciale dovuto nel caso in cui i computer siano utilizzati come televisori.
La comunicazione che hanno ricevuto gli agenti però, sottolineava come gli strumenti inclusi fossero anche “computer collegati in rete indipendentemente dall’uso al quale gli stessi vengono adibiti”.
Svista dell’azienda o marcia indietro strategica?
Al momento non è dato saperlo: sicuramente, però, le pressioni delle Associazioni di Categoria hanno stimolato Governo e RAI a riconsiderare un balzello che sarebbe stato drammatico per gli Agenti di Commercio sulle cui spalle pesano già il caro benzina e la situazione socio-economica del Paese.